E' un po' vintage il carrello della spesa di questi tempi precari. Ricompaiono prodotti degli anni Settanta, forse reclamizzati in Carosello. E' tornato il sapone di Marsiglia, economico sostituto di ben più cari e performanti detersivi in polvere, liquidi, in pasticche, tabs.
Il tradizionale quadrotto dall'inconfondibile profumo che emanava dal cassettone della nonna diventa un insostituibile alleato per bucati a mano e in lavatrice. A poco prezzo ci fa riapprezzare, dopo anni di detersivi e saponi cui, a sentire i pubblicitari, mancava solo il dono della parola, si ricolloca nelle cose buone di una volta.
Quelle che usavano le mamme e hanno segnato quel loro tempo del boom economico e della parsimonia: col sapone di Marsiglia si rivedono sugli scaffali dei super e passano nei carrelli dei clienti la confezione delle bustine Idrolitina, la soda Solvay, l'Orzobimbo.
Manca nel ritorno di evergreen dimenticati la saponetta Camay rosa di colore e nel profumo. A cercarla bene sono sicura che occhieggia dagli scaffali del supermarket.
Il tradizionale quadrotto dall'inconfondibile profumo che emanava dal cassettone della nonna diventa un insostituibile alleato per bucati a mano e in lavatrice. A poco prezzo ci fa riapprezzare, dopo anni di detersivi e saponi cui, a sentire i pubblicitari, mancava solo il dono della parola, si ricolloca nelle cose buone di una volta.
Quelle che usavano le mamme e hanno segnato quel loro tempo del boom economico e della parsimonia: col sapone di Marsiglia si rivedono sugli scaffali dei super e passano nei carrelli dei clienti la confezione delle bustine Idrolitina, la soda Solvay, l'Orzobimbo.
Manca nel ritorno di evergreen dimenticati la saponetta Camay rosa di colore e nel profumo. A cercarla bene sono sicura che occhieggia dagli scaffali del supermarket.