domenica 30 marzo 2014

La rivincita del sapone di Marsiglia

E' un po' vintage il carrello della spesa di questi tempi precari. Ricompaiono prodotti degli anni Settanta, forse reclamizzati in Carosello. E' tornato il sapone di Marsiglia, economico sostituto di ben più cari e performanti detersivi in polvere, liquidi, in pasticche, tabs.

Il tradizionale quadrotto dall'inconfondibile profumo che emanava dal cassettone della nonna diventa un insostituibile alleato per bucati a mano e in lavatrice. A poco prezzo ci fa riapprezzare, dopo anni di detersivi e saponi cui, a sentire i pubblicitari,  mancava solo il dono della parola, si ricolloca nelle cose buone di una volta.

Quelle che usavano le mamme e hanno segnato quel loro tempo del boom economico e della parsimonia: col sapone di Marsiglia si rivedono sugli scaffali dei super e passano nei carrelli dei clienti la confezione delle bustine Idrolitina, la soda Solvay, l'Orzobimbo.
Manca nel ritorno di evergreen dimenticati la saponetta Camay  rosa di colore e nel profumo. A cercarla bene sono sicura che occhieggia dagli scaffali del supermarket.